Fanno parte del patrimonio culturale di Borbona alcuni personaggi che ne hanno descritto le vicende storiche o hanno contribuito alla sua tradizione letteraria o vi hanno lasciato opere artistiche di rilievo o hanno governato il suo territorio. Fra questi:
Niccolò (Cola) da Borbona
Scrisse la “Cronaca aquilana” (1363-1424), un fondamentale testo di storia che descrive la guerra tra angioini e aragonesi nella quale fu coinvolta anche Borbona (1423).
Margherita D’Austria (1522-1586)
Figlia naturale di Carlo V, è una delle figure più importanti per la storia del paese. Nel 1570 acquista Borbona e la inserisce nel suo feudo, con una cerimonia di insediamento che si svolge (nel 1572) nella chiesa medioevale di S. Rufina sulla Salaria. Durante il suo governo si rafforza la rocca di Borbona e il paese ha un periodo di prosperità. Nel 1580 viene restaurata la Croce di Borbona.
Vincenzo Manenti (1600-1674)
Nel Seicento è il pittore più attivo nel reatino. A metà secolo dipinge a Borbona, con la sua bottega, il ciclo di storie francescane del Convento di S.Anna e la tela con la Madonna assunta in cielo (in S. Maria Assunta).
Cardinale Giuseppe D’Annibale (1815-1892)
Importante giurista autore di opere come la “Summula” teologica. Una delle figure più rilevanti della Chiesa reatina moderna.
Sabatino Circi (1876-1952)
Fu il più celebre poeta borbontino, riscosse notevole successo, imponendosi con autorevolezza a Borbona e fuori.
Vasta è stata la sua produzione sia cantata che scritta, poca, però, è arrivata fino a noi. Circi fu un maestro, alla cui scuola si formarono molti poeti.
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Alla sua memoria è stato intitolato il concorso di poesia che ogni anno si svolge a Borbona nel mese di settembre.