
L’abitato del paese si sviluppa dove la valle del fiume Ratto si allarga formando una conca naturale. Il paesaggio è caratterizzato dalle grandi catene circostanti del Terminillo e Monti Reatini, della Laga e del Gran Sasso. Il comprensorio territoriale di Borbona comprende anche le frazioni di Vallemare e Piedimordenti.
L’ambiente è certamente una delle risorse principali di Borbona. Il vasto territorio comunale presenta una varietà di tipologie morfologiche e fisionomiche che vanno dalla pianura alluvionale di fondo valle alle colline con boschi di quercia e castagno fino alle zone di montagna, caratterizzate da boschi di faggio.
A proposito di salvaguardia dell’ambiente, il Comune di Borbona ha fatto effettuare una verifica da Fagus Lab il 14 maggio u.s. sulla stabilità e sicurezza degli ippocastani di piazza Martiri 4 aprile. Dalla verifica è risultata la magnifica stabilità di questi alberi che potranno, attraverso un iter che il comune sta intraprendendo con la Regione Lazio, essere inseriti nel patrimonio monumentale nazionale ed essere oggetto di tutela ambientale. Il 4 giugno si è anche provveduto alla potatura dei rami secchi che costituivano pericolo ai frequentatori della piazza ed al consolidamento di una branca del 1° ippocostano.
Tutto il comprensorio è ricco di sorgenti che alimentano, oltre l’acquedotto comunale, i numerosi fontanili per abbeverare le bestie al pascolo. Ta le più importanti troviamo: Fonte Brignola, Fonte del Lago, La Toppa, Fonte Teofilo, Fonte Starnara e Fonte Palombara.
All’interno del territorio comunale, è presente il sito di interesse comunitario (SIC) IT 600028 Monte Cagno e Colle Pratoguerra. Si estende su una superficie di 343,179 ha e si caratterizza per la specie di Rosalia Alpina, un cerambicide assai raro. Questo insetto è uno dei coleotteri più belli e grandi d’Europa che vive nelle faggete vetuste.
Flora, fauna e sentieri
La flora
La fauna
I sentieri